La comunicazione non verbale aiuta a capire meglio gli altri (compresi i chirurghi).
Uno studio condotto nel 1972 da Albert Mehrabian ("Non-verbal communication") ha mostrato che ciò che viene percepito in un messaggio vocale può essere così suddiviso:
* Movimenti del corpo (soprattutto espressioni facciali) 55%
* Aspetto vocale (Volume, tono, ritmo) 38%
* Aspetto verbale (parole) 7%