UN GIORNO PORTARONO VIA GLI ZINGARI E IN FIN DEI CONTI NE FUI CONTENTO PERCHE' A VOLTE RUBACCHIAVANO;
POI GLI EBREI E RIMASI MUTO PERCHE' MI ERANO ANTIPATICI;
POI GLI OMOSESSUALI E MI SENTII SOLLEVATO PERCHE' ERANO UN P0' FASTIDIOSI;
POI I SOVVERSIVI E NON FIATAI PERCHE' IO ERO LIGIO;
POI VENNERO A PRENDERE CHI LA PENSAVA DIVERSAMENTE E NON MI
RISENTII PERCHE' STAVO DALLA PARTE GIUSTA ;
UN BEL GIORNO VENNERO A PRENDERE ME, CHISSA' PERCHE' ?, MA NON C'ERA RIMASTO NESSUNO PER PROTESTARE.
il conformista (G. Gaber)
il conformismo
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