venerdì, settembre 26, 2008

chirurghi/piloti

Stanno trasformando la conduzione dell’Ospedale da medica ad infermieristica.

La chirurgia va perche’ e’ il chirurgo che opera cosi’ come l’aereo vola perche’ e’ il pilota che lo fa volare.

Se il pilota si ferma perche’ vuole essere pagato, tutto il “sistema volo”si ferma.

La chirurgia non ha eventi cosi’ critici, infatti il chirurgo lavorerebbe anche gratis al contrario del pilota che senza gratifica non vola.

La gente che va dal chirurgo a pagamento non sa che lo stesso chirurgo opererebbe gratis in qualsiasi condizione.

Il sospetto e’ che il chirurgo opera sopratutto per una propria, personale, intima esigenza.

Il tutto e’ dimostrato dal fatto che qualcuno fa 200 interventi in sei mesi (per propria scelta) mentre altri ne fanno 30 in sei mesi (non per propria scelta) per distribuzione anomala ed abusiva degli interventi chirurgici.

Gli interventi chirurgici sono distribuiti ai vari chirurghi da un chirurgo pagato appositamente per organizzare e distribuire; quando ci sono degli squilibri in questa incombenza e’ evidente che si creano differenze che al solito portano problemi di “difficile” definizione.

Chissa’ che il vento “Brunetta” non porti qualche “schiarita” nell’ambiente .