sabato, marzo 10, 2007

....e lo chiamano progresso, che tristezza!

....nel pomeriggio di oggi (sabato 10.03.07) una signora anziana diabetica (84 anni) si reca al pronto soccorso per una infezione alla gamba (incisione?), è ricevuta da un infermiere che, sentito il caso, dicendo che al pronto soccorso queste cose non si fanno, indica di continuare la terapia e (lunedì) con la richiesta del medico di famiglia deve prenotare una visita all'ambulatorio di chirurgia generale; nessun consulto di nessun medico, rimanda a casa la signora senza alcuna documentazione di quanto avvenuto.

Il caso sarà trattato da un chirurgo, nella migliore delle ipotesi, tra 4-5 giorni!

Pronto soccorso? ma!

fatti:

  • l'infermiere non ha responsabilità di diagnosi e terapia!
  • è evidente una mancanza di risposta ad un bisogno!
  • questa infezione, che avrebbe potuto necessitare di una incisione, è trattata con ritardo rispetto alla necessità!
  • non è possibile richiedere i danni per mancanza di documentazione dell'episodio!

Solo le giornalate possono correggere la realtà dei comportamenti ospedalieri per salvaguardarsi da danni possibili per incompetenza di altri!

(p.s.: questo episodio è successo presso l'ospedale Careggi di Firenze)


Nessun commento: